Nel 2024 è entrata in vigore laResponsabilità estesa del produttore (EPR), una normativa fondamentale che trasformerà radicalmente la gestione dei rifiuti di imballaggio. L’EPR rende le aziende del settore alimentare e delle bevande direttamente responsabili dell’impatto ambientale dei loro imballaggi. Le aziende sono obbligate a raccogliere dati sul tipo di materiale, sul peso e sulla capacità di riciclaggio dei loro imballaggi. Le grandi aziende, in particolare, dovranno effettuare pagamenti annuali per il riciclaggio e la gestione dei rifiuti in proporzione al danno ambientale causato dagli imballaggi utilizzati.
Lo scopo principale di questo nuovo regolamento è quello di incoraggiare l’uso di imballaggi sostenibili, richiedendo ai produttori di partecipare ai processi di gestione dei rifiuti. In questo modo, i materiali riciclabili saranno utilizzati in misura maggiore e i rifiuti saranno ridotti. Le imprese dovranno iniziare a comunicare i propri dati sugli imballaggi a partire dal 2023 e completare i pagamenti fino al 2025 in base a tali dati. Durante questo periodo, dovranno sostenere i costi associati al riciclaggio dei rifiuti di imballaggio.
Il regolamento sottolinea che gli obblighi di riciclaggio non si limitano alla gestione dei rifiuti; si terrà conto anche della sostenibilità dei materiali utilizzati nel processo produttivo. Pertanto, i produttori di alimenti e bevande dovranno investire in soluzioni innovative ed ecologiche nelle loro scelte di imballaggio. L’obbligo imposto dall’EPR indirizzerà le aziende verso soluzioni di imballaggio che non solo siano riciclabili, ma che consumino anche meno risorse.
In questo quadro, si punta a rafforzare l’economia circolare e a proteggere le risorse naturali. I produttori dovranno ridurre il loro impatto ambientale aumentando la riciclabilità dei loro imballaggi. In particolare, si evidenziano opzioni come la riduzione dell’uso della plastica e il passaggio a materiali biodegradabili. Rendere più sostenibili le materie prime utilizzate nella produzione degli imballaggi sarà una delle responsabilità più importanti che le aziende si assumeranno nell’ambito dell’EPR.
Con l’attuazione dell’EPR, i costi precedentemente sostenuti dai comuni e dalle società di gestione dei rifiuti saranno ora trasferiti direttamente ai produttori. Se da un lato questa situazione spinge i produttori verso un approccio più responsabile alla gestione dei rifiuti, dall’altro rende obbligatorio che gli imballaggi siano rispettosi dell’ambiente. Il contributo diretto dei produttori ai processi di riciclaggio e gestione dei rifiuti è fondamentale per ridurre i rifiuti e minimizzare gli impatti negativi sull’ambiente.
Di conseguenza, il regolamento sulla responsabilità estesa del produttore (EPR) richiederà a tutti i produttori, in particolare nel settore alimentare e delle bevande, di assumersi una maggiore responsabilità nei confronti dei rifiuti di imballaggio. Questo regolamento aumenterà gli investimenti in materiali riciclabili, incoraggerà l’uso di imballaggi ecologici e contribuirà all’economia circolare.