Il monitoraggio accurato dei dati lungo la catena di fornitura può aiutare produttori e consumatori a comprendere la sostenibilità dei prodotti e dei processi.
Le industrie dei processi chimici (CPI) affrontano una crescente pressione globale per operare in modo sostenibile a tutti i livelli della catena di fornitura, dai produttori di petrolchimici a monte ai produttori chimici industriali e domestici a valle. Clienti, regolatori, dipendenti, comunità vicino agli impianti di produzione e investitori chiedono che le aziende manifatturiere accelerino il loro percorso verso zero emissioni di carbonio e adottino modelli più sostenibili. È fondamentale che queste parti interessate possano dimostrare questa transizione con dati verificabili e affidabili.
Questa è una delle sfide più significative del nostro tempo, aggravata dall’emergenza climatica. Le CPI devono investire per passare a metodi più sostenibili di produzione di sostanze chimiche essenziali. Tuttavia, ciò non sarà sufficiente da solo. In un contesto aziendale globale in cui il “greenwashing” è diffuso, le aziende manifatturiere hanno bisogno di prove tangibili per dimostrare il loro passaggio alla sostenibilità. Le aziende devono trovare modi per raccogliere, verificare e condividere dati affidabili e immutabili. Devono inoltre sviluppare nuovi e migliorati metodi per la registrazione e la responsabilità. Questo nuovo sistema di registrazione deve essere scalabile per essere applicabile a livelli industriali, non solo in programmi pilota.
Fonte: HADEA Digital Product Passport