Secondo il rapporto sul mercato dei materiali 2024 di Textile Exchange, nel 2023 la produzione globale di fibre ha raggiunto il livello record di 124 milioni di tonnellate. Il rapporto mostra che la quota di mercato delle fibre sintetiche è aumentata, mentre il cotone e le fibre riciclate hanno registrato un calo.
Principali conclusioni:
- Record di produzione di fibre: La produzione globale è cresciuta del 7% rispetto ai 116 milioni di tonnellate del 2022 e si prevede che raggiungerà i 160 milioni di tonnellate entro il 2030.
- Le fibre sintetiche dominano: La produzione di fibre sintetiche vergini a base fossile è aumentata da 67 a 75 milioni di tonnellate nel 2023, con il poliestere che rappresenta il 57% della produzione globale di fibre.
- Ostacoli per le fibre riciclate: Mentre la produzione di poliestere riciclato è aumentata, la sua quota di mercato è diminuita. La poliammide riciclata è rimasta appena al 2%.
- Calo del cotone: La produzione globale di cotone è scesa da 25,1 a 24,4 milioni di tonnellate, anche se il 29% del cotone è stato prodotto nell’ambito di programmi di sostenibilità.
- Lana e altre fibre certificate: La lana certificata è aumentata, con mohair e cashmere che hanno raggiunto il 47% della quota di mercato.
Il rapporto sottolinea la continua dipendenza da materiali sintetici vergini, che minaccia gli obiettivi climatici, ma evidenzia la crescente domanda di fibre animali responsabili. La CEO di Textile Exchange, Claire Bergkamp, ha chiesto un’azione urgente da parte dell’industria per sbloccare il riciclo da tessile a tessile e sostenere la transizione verso materiali preferenziali.
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