La Commissione Europea ha adottato il nuovo Programma di monitoraggio dei residui di pesticidi per il periodo 2026-2028. Questo programma completo mira a valutare se i residui di pesticidi negli alimenti in tutta l’Unione Europea rientrano nei limiti legali vigenti.
In base alla nuova normativa, gli Stati membri raccoglieranno campioni di prodotti agricoli specifici e analizzeranno i livelli di residui di pesticidi presenti in tali prodotti. I dati ottenuti saranno condivisi con l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), fornendo così un quadro più chiaro dell’esposizione dei consumatori ai pesticidi in tutta l’UE.
Il programma è stato sviluppato per migliorare la sicurezza alimentare e proteggere la salute pubblica. Allo stesso tempo, mira a fornire una base scientifica per valutare l’esposizione a lungo termine dei consumatori ai residui di pesticidi.
Questo nuovo sistema di monitoraggio sostituirà il programma di controllo pluriennale applicato in passato. In questo modo, l’Unione europea compirà un passo importante verso un’agricoltura sostenibile e abitudini di consumo sane, basando le proprie politiche in materia di sicurezza alimentare su dati scientifici più aggiornati.
L’attuazione inizierà nel 2026 e proseguirà regolarmente per tre anni. I risultati ottenuti durante questo periodo saranno fondamentali non solo per i controlli legali, ma anche per lo sviluppo delle politiche in materia di sicurezza alimentare.